Buccia d’arancia addio grazie agli alimenti che drenano i liquidi
La cellulite estetica o più correttamente panniculopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Queste cellule aumentano il proprio volume imprigionando i liquidi che normalmente andrebbero espulsi.
Si riscontrano tre tipi principali di cellulite estetica: compatta, molle e edematosa. La cellulite compatta colpisce le persone con una buona forma fisica e corretta ed è costituita da infiltrazioni poco mobili per questo è spesso dolorosa; colpisce prevalentemente ginocchia, cosce e glutei.
La cellulite molle colpisce persone di mezza età che hanno perso tonicità nei tessuti o che variano di peso. Questo tipo di cellulite è costituita da infiltrati mobili e colpisce prevalentemente l’interno delle cosce e delle braccia.
La cellulite edematosa è caratterizzata dalla presenza di una componente idrica: ristagno liquido dei glutei e del bacino conferiscono ai tessuti un aspetto gonfio e spugnoso. È la più difficile da trattare e si localizza sulla parte bassa delle gambe.
Gli alimenti anticellulite
All’origine della cellulite c’è un insieme di cause genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari. La vita sedentaria, lo stress e soprattutto la cattiva alimentazione sono causa di aggravamento e di maggiore ritenzione idrica.
Gli alimenti che sono maggiormente causa dell’insorgenza di questo inestetismo sono: insaccati, formaggi grassi e stagionati, il burro, la frittura e gli alcolici. Questi alimenti causano squilibri nella dieta e apportano quantità di grassi e soprattutto di sale eccessive. Il sale contenendo sodio è il primo alleato della cellulite quindi la prima cosa che va eliminata se si vuole combatterla.
Gli alimenti invece che sono i migliori alleati anti-cellulite sono: frutta e verdura, legumi, pesce e cereali.
Frutta e verdura come primo beneficio idratano il corpo con il loro ricco contenuto di acqua e ciò aiuta a contrastare la ritenzione idrica. Tra le verdure si dovrebbero preferire spinaci, broccoli, carote, pomodori, e peperoni. Per quanto riguarda la frutta andrebbe evitata quella troppo zuccherina favorendo invece l’assunzione di frutti ricchi di antiossidanti per prevenire la formazione di radicali liberi e quelli ricchi di vitamina C, che rende più resistente il collagene delle membrane delle cellule adipose.
I legumi e i cereali forniscono antiossidanti e fibre che leniscono l’infiammazione sottocutanea e il pesce ricco di Omega-3 e di acidi grassi che rendono la pelle più idratata, e favoriscono una corretta circolazione.
Ridurre l’effetto buccia d’arancia – Eliminare i liquidi in eccesso
L’inestetismo della cellulite si connota come pelle a “buccia d’arancia” quando si presenta esteticamente cosparsa di buchini o fossette a livello epidermico che richiama proprio la buccia dell’agrume. Questo inestetismo colpisce oltre il 75% delle donne italiane.
Sebbene molte creme promettano di fare miracoli per combattere la pelle a buccia d’arancia la soluzione migliore rimane comunque quella di modificare il proprio stile di vita, seguendo una dieta bilanciata e facendo attività fisica in modo costante. Per raggiungere l’obiettivo di una pelle soda e liscia non ci sono scorciatoie.
Molti sono i rimedi naturali che si possono provare per velocizzare il processo di eliminazione della buccia d’arancia oltre naturalmente a bere almeno due litri di acqua al giorno. Uno dei metodi più semplici è bere un bicchiere d’acqua miscelata con due cucchiai di aceto di mele ogni mattina o miscelare l’aceto di mele con l’olio da massaggio e applicarlo direttamente sulla zona da trattare.